
Destinatari e requisiti di accesso
Con la Circolare n. 139 del 28 ottobre 2025, l’INPS ha fornito le istruzioni operative sul “Nuovo bonus mamme”, la misura prevista dall’articolo 6 del Decreto-Legge n. 95/2025, introdotta per sostenere le lavoratrici madri con due o più figli.
Il beneficio consiste in una integrazione al reddito pari a 40 euro mensili, riconosciuta per l’anno 2025 e finalizzata a promuovere la conciliazione tra vita lavorativa e familiare.
Il “Nuovo bonus mamme” è destinato alle lavoratrici madri dipendenti o autonome, purché iscritte a forme previdenziali obbligatorie e con reddito da lavoro non superiore a 40.000 euro su base annua.
Sono escluse le lavoratrici domestiche e le titolari di cariche sociali non iscritte a forme di previdenza obbligatoria.
Il diritto al beneficio è riconosciuto alle madri che, nel corso del 2025, si trovano in una delle seguenti situazioni:
- Madri con due figli: il bonus spetta fino al mese del compimento del decimo anno di età del secondo figlio;
- Madri con tre o più figli: il bonus spetta fino al mese del compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.
Per le madri con tre o più figli, il bonus non è riconosciuto nei periodi in cui è in corso un rapporto di lavoro a tempo indeterminato. In tali casi, resta valida la possibilità di accedere all’esonero contributivo totale (100%) previsto dalla Legge di Bilancio 2024.
Importo e durata del beneficio
L’importo del “Nuovo bonus mamme” è fissato in 40 euro mensili, non imponibili ai fini fiscali e contributivi, e non rilevanti ai fini ISEE.
Il contributo spetta per ogni mese o frazione di mese in cui è attivo un rapporto di lavoro o un’attività autonoma nel corso del 2025.
Le mensilità spettanti dal 1° gennaio al 30 novembre 2025 saranno erogate in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025, salvo presentazione tardiva della domanda. In tal caso, il pagamento potrà avvenire entro febbraio 2026.
Modalità di presentazione della domanda
Il bonus è erogato a domanda e gestito dall’INPS. Le lavoratrici interessate devono presentare richiesta entro:
- 40 giorni dalla pubblicazione della Circolare INPS n. 139, quindi entro il 7 dicembre 2025;
- oppure, se i requisiti si maturano successivamente, entro il 31 gennaio 2026.
La domanda può essere inoltrata attraverso:
- il sito INPS (con SPID, CIE, CNS o eIDAS);
- il Contact Center INPS (numero verde 803.164 da rete fissa o 06.164.164 da mobile);
- gli Istituti di Patronato, tra cui il Patronato EPASA-ITACO di Confesercenti, che offre assistenza gratuita nella compilazione e nell’invio della richiesta.
Trattamento fiscale e compatibilità
Il bonus non concorre alla formazione del reddito ai fini fiscali e non incide sull’indicatore ISEE.
Non è cumulabile, per le madri con tre o più figli, con i mesi in cui è attivo un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, ma può coesistere con altre misure di sostegno alla genitorialità nei limiti previsti dalla normativa.
Assistenza tramite EPASA-ITACO
Per informazioni o per presentare la domanda del “Nuovo bonus mamme”, le lavoratrici possono rivolgersi agli sportelli presso Confesercenti EPASA-ITACO, il patronato di Confesercenti, che fornisce consulenza e supporto personalizzato nella verifica dei requisiti e nella trasmissione della richiesta all’INPS.
Riferimenti normativi
- Decreto-Legge 30 giugno 2025, n. 95, convertito dalla Legge n. 118/2025
- Circolare INPS n. 139 del 28 ottobre 2025
Per informazioni. ecco i contatti:
